Come Stare in Salute

Una delle condizioni essenziali per poter godere in maniera piena della vita è avere un ottimale stato di “salute”.
In genere siamo abituati a prenderci cura di noi stessi solo quando attraverso un esame del sangue, una ecografia o una risonanza ci viene detto che è necessario modificare il nostro stile di vita.
A quel punto il medico di fiducia impartisce alcune informazioni che nella maggior parte dei casi vogliono dire:

  1. inizia a muoverti un pò di più
  2. inizia a mangiare in maniera più sana

Due concetti giusti ma che necessitano di una piccola precisazione
Il “muoversi” di più su una persona tendenzialmente sedentaria all’inizio può andare bene, ma è necessario capire che “ogni persona è diversa da un'altra” per cui ciò che può andare bene per te non è detto che vada bene per me.
Ergo, se il medico ti prescrive il nuoto perché a detta di tutti “fa bene” e presenti una osteopenia o osteoporosi in corso, questo tipo di attività non sarà corretta perché NON stimolerà in maniera adeguata l’osso.
Sarà sicuramente più indicata una attività con l’ausilio di piccoli o grandi (dipende dal tuo grado di allenamento) sovraccarichi tipo: elastici, pesetti, manubri.
Naturalmente sotto la supervisione di un Personal Trainer che possa modulare il carico, le ripetizioni e la durata degli esercizi in funzione delle reali possibilità soggettive.
Stare in salute, vuol dire modificare alcuni aspetti del “quotidiano” per poter avere:

  • più energia quando ti alzi dal letto
  • un umore migliore
  • non soffrire di stanchezza durante la giornata
  • dormire meglio
  • maggior capacità a sopportare gli stress quotidiani


Ma soprattutto “stare in salute” vuol dire “prevenire” la maggior parte di malattie e patologie.
Questo concetto deve entrare in testa, perchè prima mi occupo del mio corpo e maggiori possibilità avrò di non incappare in situazioni spiacevoli successivamente e quindi evitare di dover fare un lavoro molto più lungo, laborioso e con una percentuale di successo ovviamente minore.

Proprio per questo il mio Metodo rivolto alle persone che desiderano fare “prevenzione” prevede una attenta analisi per poter valutare:

  • battito cardiaco a riposo e durante gli allenamenti (utile per capire lo stato di partenza del soggetto ed evitare una attività fisica esagerata o troppo blanda che non porterebbe ad avere risultati)
  • grasso sottocutaneo (per valutare quali sono le zone di maggior rischio per la salute)
  • grasso viscerale (il primo marker di rischio cardiovascolare)
  • presenza di parassiti intestinali attraverso il test muscolare chinesiologico (i parassiti non permettono il corretto assorbimento dei cibi e creano "dipendenza" da cibo zuccherino).
  • massa muscolare scheletrica (il primo fattore che se non è ad un livello adeguato porta all’invecchiamento cellulare e all’abbassamento del sistema immunitario)

Tutto questo mi permette di decidere quale protocollo del Metodo Losi Wellness System usare per poter fare “reale prevenzione” e aiutare le persone a vivere una vita migliore dal punto di vista psico-fisico.